Caso studio: Piante ossigenanti VS alghe
Ecco come le piante ossigenanti sono in grado di contrastare le alghe e vincere la battaglia!
Siccome molti mi chiedono se veramente le piante ossigenanti possono contrastare le alghe e sconfiggerle definitivamente, ho fatto un esperimento e ne ho fotografato l'evoluzione nei mesi.
Ho messo del Ceratophyllum Demersum all'interno di un mastello con acqua piena di alghe. Nell'arco di 4 mesi, come puoi vedere dalle foto seguenti, il Ceratophyllum ha preso il sopravvento ed ha sconfitto le alghe!
Ci sono alcune cose importanti che devi tenere presente:
- Nel laghetto serve fino a un anno per crearsi l'equilibrio naturale (momento in cui non si formano più alghe), dal momento in cui hai inserito le piante adatte e nelle giuste quantità. In questo esempio sono serviti 4 mesi, ma ogni caso è differente.
- In questo caso studio ho inserito solo Ceratophyllum e basta, ma per rendere in equilibrio un vero e proprio laghetto servono un mix di piante sommerse, piante palustri e piante ombreggianti come ninfee. Ogni pianta ha la sua funzione specifica, oltre che decorativa.
- Qui inoltre ho voluto utilizzare il Ceratophyllum, che non è la migliore pianta ossigenante sommersa per contrastare le alghe (la migliore è l'Elodea Canadensis).
- Questo mastello è stato posizionato in modo che prendesse il sole al mattino e ombra al pomeriggio. Se fosse stato in pieno sole, avrei dovuto necessariamente inserire anche una ninfea per ombreggiare la superficie, per far andare a buon fine l'esperimento.
Ecco il brodo iniziale di alghe e Ceratophyllum

Dopo più di un mese incomincia ad evidenziarsi una parte senza alghe

E anche l'acqua nella zona senza alghe incomincia a diventare più pulita

Le alghe si riducono

Le alghe stanno per essere sconfitte

Sparite del tutto!

A scopo didattico, ecco come è rimasta l'acqua togliendo quasi tutto il Ceratophyllum
